Laylatul Qadr, la notte del destino, è una delle notti più sacre del calendario islamico. Cade negli ultimi dieci giorni di Ramadan ed è stata la notte in cui il Corano è stato rivelato al Profeta Muhammad (pace e benedizione su di Lui).
Si crede anche che sia la notte in cui Allah mostra grande misericordia per la Sua creazione e la notte in cui viene decretato il destino. Allah (swt) dice nel Corano:
“La Notte del Destino è migliore di mille mesi” (97:3)
Il Profeta Muhammad (pace e benedizione su di Lui) disse:
“Chiunque preghi Laylatul Qadr con fede e sincerità, gli saranno perdonati tutti i suoi peccati passati” (Bukhari e Muslim).
Pregare sinceramente per chiedere perdono, recitare il sacro Corano, Inviare salawat (benedizioni) sul Profeta Muhammad e fare preghiere facoltative (nawafel) sono esempi di atti di adorazione benefici in queste notti.
La data esatta di Laylatul Qadr è sconosciuta, anche se si pensa che si verifichi in una notte dispari degli ultimi dieci giorni di Ramadan. Il Profeta Muhammad (pace e benedizione su di Lui) disse:
“Cercala nelle ultime dieci notti, nelle notti dispari” (Bukhari e Muslim).
Quando Aisha (che Allah si compiaccia di lei) chiese al Profeta (pace e benedizione su di Lui):
“O Messaggero di Allah, se fosse Laylatul Qadr, allora quale dovrebbe essere la mia supplica?” Egli rispose con in famoso duaa: “Allahumma, innaka afuwwun karimun, tuhibbu al-aswa fa’afu anna (O Allah, invero sei Perdonatore e Generoso, ami perdonare, quindi perdonaci)”
Molti musulmani scelgono di trascorrere gli ultimi dieci giorni di Ramadan in isolamento (i’tikaf), per concentrarsi sull’adorazione di Allah, astenendosi dal coinvolgere gli affari mondani. E’ un momento per riflettere, aumentare le proprie adorazioni e la propria conoscenza religiosa, attraverso la ricerca della vicinanza di Allah swt.
Secondo la sunnah, si rimane in isolamento per dieci giorni, tuttavia il minimo può essere un giorno ed una notte. L’i’tikaf è una grande opportunità per riconnettersi con Allah in solitudine. E’ anche il momento per iniziare buone pratiche religiose che possono essere portare avanti durante tutto l’anno.
Gli ultimi dieci giorni di Ramadan sono un’opportunità per ottenere molteplici ricompense donando la Sadaqa a coloro che ne hanno bisogno per compiacere Allah swt.
Le ricompense dell’offrire la propria Sadaqa durante Ramadan sono moltiplicate per 70 e la ricompensa di ogni buona azione durante Laylatul Qadr equivale ad aver compiuto la stessa per oltre 83 anni!
Il Profeta (pace e benedizione su di Lui) disse:
“La Sadaqa estingue il peccato come l’acqua estingue il fuoco” (Tirmidhi).
Ha anche detto che Allah offre sollievo nel Giorno del Giudizio a coloro che donano la Sadaqa:
“L’ombra del credente nel Giorno della Resurrezione sarà la sua carità” (Tirmidhi).
Dona generosamente prima della fine di Ramadan ed aiutaci a dare sollievo alle vite che sono state dilaniate da guerre, carestie e disastri naturali. Sii misericordioso con l’umanità, perché Allah possa essere misericordioso con te.