Yemen: “Abbiamo bisogno di un cessate il fuoco oggi- non domani, la prossima settimana o il prossimo mese”.
Comunicato stampa di Islamic Relief
Martedì 31 ottobre
Naser Haghamed, CEO di Islamic Relief Worldwide, ha dichiarato: “La dichiarazione di martedì del Segretario di Stato americano Mike Pompeo che chiede un cessate il fuoco in 30 giorni è ben accetta, ma la popolazione dello Yemen ha bisogno di molto di più. Abbiamo bisogno di un cessate il fuoco oggi – non domani, la prossima settimana o il prossimo mese.
“La situazione nello Yemen è assolutamente terribile. Milioni di persone sono sull’orlo della carestia, i tassi di colera stanno aumentando e nelle ultime quattro notti i combattimenti vicino alla città portuale di Hodeida hanno infuriato per tutta la notte, terrorizzando le famiglie che hanno paura possa esserci una nuova offensiva”.
“Il nostro staff è in prima linea in questa crisi a Sana’a e Hodeida. Ci dicono che donne, bambini e uomini adulti sono visibilmente preoccupati per la loro vita e per i loro cari. I negozi hanno da tempo chiuso le loro porte e le strade sono completamente vuote di notte. Il cibo sta finendo. C’è poca o nessuna elettricità e dopo quasi quattro anni di guerra, ogni giorno trascorso in queste condizioni profondamente incerte può sembrare un’eternità. Mentre le ONG umanitarie devono avere pieno accesso a tutte le persone colpite dal conflitto, è necessaria una soluzione più permanente”.
“Ora è il momento per tutti i membri del Consiglio di Sicurezza dell’ONU di cogliere l’opportunità e approvare una nuova risoluzione per lo Yemen, chiedendo un immediato cessate il fuoco e portando tutte le parti in conflitto a negoziare una soluzione significativa e duratura”.
La loro sofferenza è anche nostra, dona ora.