Altopiani, pianure, altopiani e la costa più lunga dell’Africa hanno fatto da sfondo a una guerra civile che è continuata per più di 15 anni. Le conseguenze del conflitto hanno provocato grande instabilità, sfollamenti e povertà diffusa.
Con uno sconcertante 73% della popolazione che attualmente vive con meno di 2 euro al giorno, i nostri progetti mirano a fornire aiuti di emergenza e sviluppo sostenibile.
Anni di conflitto e instabilità significano che milioni di persone in tutta la Somalia si trovano ad affrontare un futuro incerto. Su una popolazione di oltre 14 milioni, circa 6.2 milioni di persone necessitano di assistenza umanitaria.
Le persone e le comunità in tutta la Somalia condividono le nostre stesse speranze e sogni, ma molti si trovano ad affrontare sfide che mettono a rischio la vita: scarso accesso all’acqua potabile, all’istruzione e ai servizi igienico-sanitari.
I mezzi di sussistenza delle comunità dipendono dall’agricoltura, ma il cambiamento climatico ha comportato precipitazioni inaffidabili e la conseguente siccità. A causa della mancanza di acqua per gli animali, molte famiglie perdono i loro mezzi di sussistenza e si ritrovano sempre più nell’insicurezza alimentare a causa della morte del bestiame. Le famiglie non hanno altra scelta se non quella di consumare acqua non sicura e insalubre, il che porta alla diffusione di malattie trasmesse dall’acqua come il colera e la dissenteria.