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Essendo il quarto Paese più popoloso al mondo e con alti livelli di povertà, molte comunità restano estremamente vulnerabili, soprattutto in caso di disastri. La crisi economica che ha colpito l’Indonesia nel 1998 ha causato disoccupazione di massa e gravi sofferenze per intere famiglie. Negli ultimi dieci anni, il Paese ha registrato una significativa crescita economica, ma 19,4 milioni di persone non riescono ancora a soddisfare i propri bisogni nutrizionali. La situazione è particolarmente critica nelle aree rurali, dove il 14,3% della popolazione vive sotto la soglia di povertà.
Con prezzi alimentari elevati, accesso limitato al cibo e la minaccia costante di disastri naturali, molte famiglie aspirano a una maggiore sicurezza economica e stabilità. La mancanza di accesso ad acqua pulita e servizi igienico-sanitarifacilita inoltre la diffusione di malattie come l’influenza aviaria e la dengue, trasmesse dalle zanzare.
L’elevata povertà e i disastri naturali legati al clima hanno avuto un impatto devastante su molte comunità:
Islamic Relief Indonesia è stata fondata nel 2000 da Haroon Kash, Dr. Ede Surya Darmawan e altri colleghi in risposta alla crisi economica del paese, iniziata nel 1998.
Islamic Relief Indonesia ha risposto a numerose emergenze, tra cui il disastro del terremoto e tsunami dell’Oceano Indiano del 2004. La nostra risposta estesa ha incluso progetti di recupero e riparazione, alcuni dei quali sono stati finanziati dalle Nazioni Unite. Nel 2010, il Presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyono ci ha conferito un premio per l’impatto positivo che abbiamo avuto dopo il disastro.
Nel 2005, Islamic Relief ha iniziato a registrare orfani nelle città di Banda Aceh, nel distretto di Aceh Besar, nel distretto di West Aceh e nel distretto di Aceh Jaya. Da questa iniziativa è nato il programma di adozione degli orfani, che attualmente sostiene 620 bambini orfani.
Quando i terremoti hanno colpito nel 2006 e 2009, abbiamo risposto in poche ore distribuendo aiuti di emergenza. Abbiamo ricostruito l’ospedale Lhong Raya e la scuola elementare Suak Pandan, e installato sistemi di tubature d’acqua in bambù nelle comunità locali.
Dopo lo tsunami del 2014, abbiamo risposto il giorno successivo distribuendo cibo, medicinali, tende e forniture igieniche. Abbiamo continuato a ricostruire abitazioni e altri edifici pubblici essenziali. Islamic Relief ha anche lavorato per fornire accesso a assistenza sanitaria, istruzione, acqua potabile, resilienza climatica e supporto ai mezzi di sussistenza attraverso formazione professionale e supporto alle imprese locali.
Il nostro primo programma di acqua, igiene e servizi sanitari è stato avviato nel 2004, quando abbiamo costruito latrine e un pozzo in una scuola a Serang City.
Le aree prioritarie per la raccolta fondi di Islamic Relief Indonesia sono i programmi di adozione degli orfani, che ora si stanno espandendo a Cianjur, Giacarta e Makassar; la lotta alla povertà; il restauro e la conservazione dell’ambiente; e il supporto alle comunità per renderle resilienti ai cambiamenti climatici, in linea con la nostra strategia sul cambiamento climatico.