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Pertanto, forniamo adozione degli orfani, formazione professionale e supporto alimentare per assistere le famiglie locali e rispondere ai disastri locali.
L’Albania ha sperimentato una crescita economica stabile negli ultimi anni, ma la povertà continua ancora a tormentare ampie fasce della popolazione. Circa mezzo milione di persone in tutta l’Albania vive al di sotto della soglia di povertà nazionale con solo €1 al giorno.
Per migliaia di famiglie, in particolare quelle nelle aree rurali e nelle regioni montuose, la povertà è una realtà quotidiana. Con scarso accesso ad acqua pulita, servizi igienici, salute e istruzione, queste famiglie stanno lottando per costruire un futuro più luminoso e stabile. Quando disastri come le inondazioni colpiscono le comunità, sono quindi incredibilmente vulnerabili e prive di forniture essenziali. Ad esempio, nel marzo 2018, le inondazioni nella regione di Scutari hanno colpito circa 8.000 abitanti, costringendo 250 famiglie ad abbandonare le proprie case e perdendo successivamente il proprio bestiame.
Molte comunità in Albania vivono gravi difficoltà a causa del limitato accesso ad acqua pulita, servizi igienico-sanitari, salute ed educazione.
Islamic Relief ha iniziato la sua attività in Albania nel 1994, prima dei disordini civili albanesi del 1997, durante i quali distribuimmo pacchi alimentari e beni essenziali.
L’Albania è uno dei paesi più poveri d’Europa. Il paese affronta tassi elevati di disoccupazione e povertà urbana. Islamic Relief offre una rete di supporto, aiutando le persone a costruire un futuro migliore attraverso l’adozione di orfani, formazione professionale, pacchi alimentari e programmi di generazione di reddito.
Il primo programma che abbiamo offerto in Albania è stato l’adozione di orfani, che è iniziata nel 1994. Da allora, Islamic Relief è stata la prima a rispondere a diverse crisi, tra cui la crisi dei rifugiati del Kosovo del 1999, vari alluvioni e la Crisi dei Rifugiati nel Mediterraneo del 2015 – che ha portato Islamic Relief Albania ad ampliare i suoi progetti anche nel nord del paese.
Negli ultimi anni, l’Albania e la Macedonia del Nord hanno visto il sistema sanitario in difficoltà a causa del Covid-19. Islamic Relief ha risposto ricostruendo ospedali e centri sanitari e fornendo loro attrezzature mediche vitali.
Oggi, Islamic Relief Albania ha raggiunto oltre 1 milione di persone vulnerabili attraverso progetti che coprono quasi l’80% del paese.
La complessa crisi in Siria ha costretto molte persone a lasciare le proprie case, cercando sicurezza in altri paesi. Nel 2015, questo ha portato alla Crisi dei Rifugiati nel Mediterraneo, con oltre un milione di persone arrivate in Europa. Desiderosi di raggiungere un luogo sicuro, molti morirono durante i pericolosi viaggi. I rifugiati arrivati in Macedonia ricevettero supporto da Islamic Relief Albania, che fornì loro pacchi alimentari e beni essenziali.