Il Bangladesh è un paese con un grande capitale sociale e terreni fertili in abbondanza, uniti a disuguaglianze sociali, infrastrutture scadenti e mancanza di accesso ai servizi essenziali.
Quasi un quinto dei 163 milioni di abitanti vive con meno di $1,90 (€1,60) e lotta per sopravvivere. Per supportare le comunità locali, stiamo aiutando le famiglie a combattere gli effetti del cambiamento climatico e a uscire dal ciclo della povertà.
Il Bangladesh è una delle nazioni più densamente popolate con livelli crescenti di povertà alimentare. Con il 32% del territorio costituito da pianure costiere, la più piccola fluttuazione delle precipitazioni, o peggio, un ciclone, può distruggere i delicati ecosistemi e aumentare i livelli di sale sia nella terra che nell’acqua.
Di conseguenza, i mezzi di sostentamento vengono lentamente erosi. Oltre la metà delle famiglie che vivono in queste aree sperimenta carenze alimentari fino a sei mesi all’anno, poiché l’aumento della salinità dei terreni coltivabili riduce drasticamente le rese dei raccolti. I bambini diventano quindi vulnerabili al lavoro minorile e al traffico, mentre le comunità rischiano di contrarre malattie trasmesse dall’acqua.
Islamic Relief in Bangladesh
Islamic Relief ha iniziato a lavorare in Bangladesh nel 1991 subito dopo un ciclone devastante, che rimane una delle tempeste tropicali più mortali mai registrate. Abbiamo iniziato con il lavoro umanitario per le famiglie vulnerabili colpite dal disastro e da allora abbiamo esteso le nostre operazioni a 4 aree principali con l’obiettivo di costruire un Bangladesh vibrante, fiorente e resiliente.
Islamic Relief Bangladesh ha avviato il suo programma di adozione degli orfani nel 1992 a Cox’s Bazar; e ha sostenuto i diritti rafforzati dei giovani, in particolare delle ragazze a rischio di matrimonio precoce e violenza di genere. Nel 2002, Islamic Relief Bangladesh ha iniziato a lavorare nel settore dell‘istruzione professionale, formando bambini e giovani adulti svantaggiati per avviare carriere in una varietà di mestieri.
Nel 2004 abbiamo avviato un programma di rifugio di 2 anni, finanziato dal Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNDP) e costruito rifugi per famiglie vulnerabili. Abbiamo anche aiutato famiglie che sono fuggite dal vicino Myanmar con pacchi di cibo regolari e articoli per la sopravvivenza.
Il cambiamento climatico, la sovrappopolazione e la povertà estrema hanno costretto molte comunità del Bangladesh a lottare contro la vita quotidiana.
Islamic Relief in azione
Il Bangladesh ha subito 2 cicloni mortali, uno nel novembre 2007 e l’altro nel maggio 2009. Hanno ucciso e ferito molte persone. Più di 1 milione di persone hanno perso la casa e le malattie mortali trasmesse dall’acqua si sono diffuse rapidamente. Islamic Relief è intervenuta immediatamente, fornendo cibo e beni di prima necessità ai sopravvissuti nelle aree colpite. Come parte degli sforzi per prepararci a futuri disastri, abbiamo costruito 5 scuole primarie che sono servite anche come rifugi di emergenza nelle aree soggette a disastri.
Inoltre, Islamic Relief ha iniziato a implementare un progetto di intervento tempestivo basato sulle previsioni, progettato per ridurre le vittime causate dalle inondazioni monsoniche. Continuiamo a fornire supporto di emergenza e progetti di sviluppo incentrati sulla riduzione dei disastri in tutto il Bangladesh.
Il nostro approccio integrato allo sviluppo sostenibile, in particolare nelle aree remote e vulnerabili, riflette il nostro impegno. Le nostre attività includono il lavoro nelle comunità per fornire formazione e supporto per consentire alle persone di generare un reddito; e ci concentriamo anche sullo sviluppo sostenibile per affrontare la povertà estrema e la fame.
Islamic Relief Bangladesh ha inoltre inaugurato due macelli ecologici di grandi dimensioni nella città di Dhaka.