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Il Mali è ricco di risorse minerarie con un grande potenziale di crescita economica. Tuttavia, nelle zone rurali, il 90% della popolazione dipende dall’agricoltura per la sopravvivenza. Con il cambiamento climatico che impatta sempre di più sulle comunità, disastri ricorrenti stanno colpendo duramente queste popolazioni. Piogge irregolari e scarse, temperature in aumento, siccità e desertificazione rappresentano minacce sempre più gravi per la sopravvivenza.
Con un quarto delle famiglie in Mali che soffre di insicurezza alimentare moderata o grave e l’instabilità politica in corso dopo un colpo di stato militare, molte persone sono fuggite in cerca di rifugio. Ora, con il numero crescente di rimpatriati e un’economia prevalentemente agricola, le famiglie stanno lottando per soddisfare i loro bisogni quotidiani di base.
Il conflitto e il cambiamento climatico hanno avuto un impatto devastante sulle comunità del Mali.
Islamic Relief è presente in Mali dal 1997, aiutando le vittime della guerra civile a riprendersi dalla devastazione del conflitto. Siamo stati anche una delle prime organizzazioni ad arrivare in alcune delle regioni più colpite durante la crisi alimentare del 2005. Abbiamo distribuito 95 tonnellate di cibo a oltre 30.000 persone a Gourma Rharous come parte della nostra risposta di emergenza.
Dopo i nostri interventi iniziali di soccorso, il nostro focus si è spostato verso lo sviluppo a lungo termine per ridurre la vulnerabilità della popolazione alla siccità. Le nostre attuali attività includono il finanziamento di sistemi di raccolta dell’acqua piovana (microdighe) e irrigazione, offrendo formazione agricola adattativa per fornire alle comunità accesso all’acqua, supporto per i mezzi di sussistenza e sicurezza alimentare. Gestiamo anche il nostro programma di sponsorizzazione degli orfani, che include distribuzioni di cibo e abbigliamento, nonché sponsorizzazioni mensili.