Aumentano le violenze in Palestina

28 Gennaio 2023

Nella giornata di giovedì, alcuni razzi aerei hanno colpito Jenin, città palestinese nella Cisgiordania settentrionale, causando la morte di 9 persone.

Solo lo scorso anno, gli attacchi sulla West Bank hanno ucciso più di 200 persone.

Quasi la metà dei palestinesi a Gaza non ha mai conosciuto una vita senza il blocco israeliano

La Striscia di Gaza è uno dei luoghi più densamente popolati sulla terra. Ha una popolazione di circa 2.1 milioni di persone e dal 2007 è sotto un blocco terrestre, marittimo e aereo imposto da Israele. Anni di conflitto e blocco hanno reso l’80% della popolazione dipendente dall’assistenza umanitaria per sopravvivere.

L’accesso all’acqua pulita non è possibile per il 95% della popolazione e c’è una continua carenza di energia elettrica che ha un impatto su servizi essenziali come i servizi sanitari, l’acqua e i servizi igienico-sanitari.

Quasi la metà della popolazione di Gaza non ha cibo a sufficienza, circa il 60% dei bambini è anemico e molti bambini soffrono di crescita stentata a causa della malnutrizione.

La paura e la mancanza di speranza per il futuro sono diventate la norma tra i giovani di Gaza

Il blocco ha isolato Gaza dal resto del mondo, paralizzando l’economia e intrappolando i residenti, compresa una generazione di giovani che non hanno alcuna speranza nel futuro.

“Una generazione di giovani è psicologicamente segnata dai bombardamenti e dal blocco. I bambini non riescono a dormire a causa degli incubi”.

Islamic Relief opera in Palestina dal 1997 e forniamo aiuti salvavita alla popolazione locale, come assistenza alimentare e forniture mediche.